Sezione Liturgica

I temi della religiosità popolare del mondo contadino e le espressioni devozionali prodotte dalla gente nei luoghi della convivenza quotidiana, sono stati gli ambiti della ricerca svolta nella comunità novese.

Attraverso testimonianze dirette si è cercato di raccogliere informazioni significative che hanno portato ad identificare l’epoca approssimativa di edificazione delle rappresentazioni sacre (altarini, nicchie nei cortili e nelle strade di Nova Milanese, reperti artistici ma, per la maggior parte, povere cose da cui è nato il progetto di restauro, attuato con il contributo della popolazione, del Comune di Nova Milanese e Rotary Club Varedo e del Seveso, di alcune opere significative) e gli avvenimenti che ne hanno determinato la realizzazione.

Questo ultimo aspetto è sembrato il più degno di attenzione, anche per l’alto contenuto di esperienza cristiana praticata ed espressa con gesti significativi di fede, speranza ed ottimismo.

Nella prospettiva del rafforzamento di una memoria locale collettiva, nel 2006, è stata realizzata una indagine a cura dell’associazione culturale Il Cortile sui beni culturali artistici ecclesiastici nelle chiese più antiche di Nova inserite nel percorso cittadino didattico dell’ecomuseo del Territorio di Nova Milanese (percorso all’interno del quale si colloca la Sezione Liturgica la cui sede è situata in Via Giussani, 1) che tocca tutti i luoghi più significativi della memoria: chiese, ville, parchi, giardini e cortili segnalando quanto è stato possibile salvaguardare.

La realizzazione della Sezione Liturgica e dell’Archivio parrocchiale, realizzate dalla  Parrocchia S. Antonino con il contributo della Provincia di Monza e Brianza sono i punti di arrivo e, nello stesso tempo, i punti di partenza di un itinerario che sarà, in futuro, approfondito con l’ausilio delle competenze degli esperti del Comitato Scientifico dell’Ecomuseo.