CANALE VILLORESI
Il canale prende il nome dal suo progettista Eugenio Villoresi e fu costruito dalla Società Italiana per le Condotte d’Acqua, resterà per molto tempo la più importante opera di ingegneria idraulica realizzata da un consorzio privato: 86 Km di lunghezza dal Ticino all’Adda, una rete di canali secondari e terziari per uno sviluppo totale di 1500 Km e una portata massima di 70.000 litri al secondo.
“L’annata di persistente siccità che ha reso nullo il prodotto del granoturco e dei prati mi ha indotto a studiare a fondo il problema dell’irrigazione di tutta quella zona che trovasi a valle del canale Villoresi. L’ing. Villoresi, dopo un sopralluogo eseguito sul posto, ha formalmente assicurato che verrà eseguito dai propri tecnici il tracciato del canale principale destinato a portare beneficio dell’irrigazione anche a tutti i contadini della ex casa Vertua che sono in confine con la proprietà De Barzi“
(Da una cartella redatta dal Commissario Bianchi, inviata al Podestà di Nova il 30.09.1928)